venerdì 1 marzo 2013

Ooops, they did it again! L'hanno fatto di nuovo!

di Petra Reski
Traduzione di Claudia Marruccelli

26. Februar 2013
Sì, la sinistra italiana ce l’ha fatta di nuovo, è stata una faticaccia, ma è riuscita nuovamente a riportare in vita un B. decaduto, triturato, morto stecchito, tanto che ha ottenuto la maggioranza al Senato. Non sono riusciti a farlo vincere in Parlamento, ma almeno al Senato, anche se solo con lo scarto del 0,4 per cento. Per raggiungere questo obiettivo, hanno invitato B. in tutti i talk-show possibili e immaginabili, B. la mattina era presente nel caffè e la sera nelle notizie, ha mentito spudoratamente, e la sinistra era felicissima.

Perchè il vero nemico non era certo B., bensì Grillo, il Movimento 5stelle, il movimento del “comico”, “fascista”, “nazista”, “demagogo”, “duce”, “golpista”, “antisemita”, “razzista”, “brigatista”, deriso dall’intera stampa italiana, ad eccezione del quotidiano “Il Fatto”, ridicolizzato e diffamato. E cosi, con un “copia-incolla”, innumerevoli giornalisti tedeschi hanno precipitosamente definito Grillo come “collerico” e “pagliaccio”, e il Movimento stelle come "populista", "antieuropeo" (con lo scopo di suscitare paura ai tedeschi, intendendo il loro portafoglio) o molto semplicemente come “antipolitico”.

Ora il Movimento 5stelle è diventato il più forte partito in Italia (ha preso più voti del PD) con il 25,4 dei consensi – e ho il sospetto che alcuni editori in Germania si stiano domandando: ma perché da noi nessuno ha letto niente del genere? Ecco che moltissimi fanno dietrofront: i “Populisti” vengono già battezzati con garbo “Movimento di protesta”.
Ora io mi domando: ma dove vivono questi giornalisti? In una palla di vetro? Al telefono con la mamma in Germania? Nel Parlamento della Bassa Sassonia?

In Italia è appena avvenuto un miracolo: un movimento senza soldi, senza emittenti televisive, senza giornali, senza nulla, è riuscito a diventare il più forte partito – salvando così la reputazione dell’Italia nel mondo. Hanno dimostrato in tal modo che l’Italia non è corrotta, mafiosa e disinteressata, anzi, impegnata, coraggiosa e passionale. Lottare contro la mafia sarebbe populismo? E’ populismo lottare contro i parlamentari pregiudicati? E’ populismo lottare contro la distruzione dell'ambiente?

Bene. Parliamo ora dellA PRESUNTA“ingovernabilità”: niente paura l’Italia non sarà ingovernabile. Poichè già da adesso la sinistra si sta dando da fare, come negli ultimi venti anni, nel trovare un accordo per governare assieme a B. La solita grande coalizione. Lo ha già fatto in passato e non intende rinunciare ai propri privilegi. Ah, a proposito, ancora qualcosa sulla legge elettorale, che nessuno riesce a capire FUORI DELL'ITALIA ad eccezione dell’Italia (e anche in Italia solo pochi italiani), dove il partito che conquista il 30 per cento dei voti, riceve anche il premio di maggioranza in poltrone. Non è assurdo? Questa è l’Italia. Un diritto di voto di cui in questo caso ha approfittato la sinistra. Quindi sono scettica se segheranno il ramo su cui si sono appena seduti.

E B. per il fatto che in Senato darà una mano alla sinistra approvando in Senato le loro leggi, pretenderà come ricompensa, l’ingresso al Quirinale, come presidente della Repubblica. Fantapolitica? Fantascienza? Vedremo.

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