martedì 21 agosto 2012

I Wossi

I Wossis
I Wossis sono stati, per un certo periodo di tempo, dei tedeschi particolari: erano quelli che dalla Germania dell’Ovest sono andati a lavorare e a vivere nella Germania dell’Est. I Wossis non sono però stati accolti sempre a braccia aperte.


Una Germania sola, un'unica patria

Era appena caduto il Muro di Berlino, era il 1989, e la lingua tedesca si arricchisce di due nuove parole: Ossi e Wessi. Così venivano chiamati a volte con affetto, ma molto più spesso con disprezzo i tedeschi dell’Est e quelli dell’Ovest. Passa solo un anno che compare una nuova parola, Wossi, che di norma indica un tedesco dell’Ovest che emigra nella zona orientale della Germania riunificata. Erano soprattutto impiegati statali e giudici, che dovevano riorganizzare l’apparato giudiziario e amministrativo della nuova Germania. I Wossi dopo un estenuante lavoro di riorganizzazione, mirato anche a formare personale per le nuove procedure amministrative in campo giudiziario, sono ritornati in occidente. Molti però sono rimasti.
Il 62% dei giovani al di sopra dei 16 anni crede che esistano ancora differenze tra tedeschi dell'Est e tedeschi dell'Ovets, il 24% non lo crede, il 14% non sa rispodere (Indagine del 2009)
Purtroppo numerosi Wessi, ossia i tedeschi dell’Ovest, che anche solo per un breve periodo sono andati a lavorare nell’ex DDR subito dopo il crollo del muso di Berlino, si sono presentati in maniera autoritaria e arrogante, molto sicuri di sé, trattando i colleghi e le colleghe dell’Est con aperto sussiego. I lavoratori tedeschi dell’Est e dell’Ovest, lavorando fianco a fianco sullo stesso posto di lavoro, si resero conto ben presto di due cose: primo che c’erano molte più cose in comune di quello che avrebbero potuto pensare, che quindi erano allo stesso livello, e secondo che esistevano reciproche riserve e pregiudizi. I tedeschi dell’est erano considerati incivili, opportunisti, piccoloborghesi. Viceversa i tedeschi dell’Ovest arroganti, attaccati ai soldi, scarsamente autocritici. I tedeschi dell’Ovest erano riconoscibili per strada da come andavano vestiti, sempre in giacca e cravatta, come se volessero ad ogni costo apparire diversi.
 
"Un tempo qui esisteva un orribile MURO che divideva la popolazione!!!"

Per molti di coloro che sono nati dopo la riunificazione e che non hanno vissuto l’esperienza dell’ex DDR, risulta quasi incomprensibile questa suddivisione in Ossi e Wessi. Si è trattato per fortuna solo di una questione generazionale, così come per i Wossi. I discendenti dei Wossi sono ora semplicemente tedeschi, indipendentemente dal fatto che vivano ad Est o ad Ovest della Repubblica Federale Tedesca.

Ossi e Wessi: meglio uniti
Ostalgie

L’Ostalgie, nostalgia dell’est, è uno stile di vita che esiste solo in Germania, nato dopo la fine dell’ ex DDR e la sua riunificazione avvenuta nel 1990.

Cetrioli sott'aceto della Germania dell'est

Club Cola, Spreewaldgurken, Trabi il verde Ampelmännchen sono tutti esempi di cose o simboli che facevano parte della vita di tutti i giorni al tempo dell’ex DDR e che dopo la riunificazione delle due Germanie, avvenuta nel 1990 sono spariti. Qualcuno ha sentito la mancanza di queste piccole cose e da qui sarebbe nato il concetto di Ostalgia, nostalgia del tempo che fu, nostalgia dell’Est, che ha tra l’altro ha dato il via alla apertura di negozi specializzati nella vendita esclusiva di prodotti della ex Repubblica Democratica Tedesca, così come di una serie di feste popolari, in cui viene eseguita la musica in voga prima del 1990 nella Germania dell’Est, e che sono frequentati da puri nostalgici o turisti, perché per tutti gli altri tedeschi, l’ex DDR è, e resta lo stato del “non diritto”.

L'omino verde del semaforo (Ampelmännchen)
Mini lessico del tedesco dell'est:

Die Apfelsine - L'arancia (Die Orange)
Blaue Fliesen - Soldi della Germania dell'Ovest
Der Broiler - Il pollo arrosto (Das Brathänchen)
Der Eierkuchen - La frittata (Der Pfannkuchen)
Das Erdmöbel - La bara (Der Sarg)
Der Fleischer - Il macellaio (Der Metzger)
Die Jahresendflügelfigur - L'angelo del presepe (Der Weihnachtsengel)
Knast haben - Aver fame (Hunger haben)
Die Kaufhalle - Der Supermarkt
Der Pfannkuchen - Der Berliner (Abitante di Berlino)
Das Plaste - La plastica (Das Plastik)
Der Puffmais - Das Popcorn
Das Tal der Ahnungslosen - La regione di Dresda e Karl Marx-Stadt, (letteralmente la valle degli "inconsapevoli" dove non si poteva ricevere la TV della Germania dell'Ovest)

I tedeschi dell'est si adoperano per ricevere le trasmissioni TV e radio dalla Germania dell'Ovest



4 commenti:

  1. Danke für den
    Sprachkurs, ich kannte bislang nur Erdmöbel und den Weihnachtsengel :-)
    Herzliche Grüsse nach italien

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    1. Es freut mich immer, wenn ich "nützlich" sein kann! :-)))
      HG nach Österreich!!!

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  2. Ho visto questo "l'omino verde del semaforo" ancora a Lübeck, una città uest.

    Oh, ich sehe gerade, dass ich auch auf deutsch kommentieren kann. Vielen Dank für den netten Besuch bei mir im Blog, da hab ich nun wieder eine sehr interessante Website gefunden!

    Tanti saluti da Monaco
    Renate

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  3. Servus Renate!... oder besser auf italienisch "Servo vostro!"
    :-)

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